Ce ne sono state tante, per carità, e qualcuna l’abbiamo detta tutti: questi però per me vincono il trofeo di virgolettati peggiori dell’emergenza coronavirus in Italia.
Governi, sistemi nazionali e organizzazioni internazionali hanno le loro responsabilità, ma aspettiamo a gettare croci: è il mondo intero a essersi fatto trovare impreparato.
La folle nottata del decreto sulla chiusura della Lombardia e delle province del nord è solo l’ultimo atto: la gestione dell’emergenza in Italia è una disfunzione dopo l’altra, nel pubblico e nel privato.